Ecocolordoppler TSA
L' Ecocolordoppler TSA o Ecografia delle vene del collo o ancora Ecocolordoppler dei vasi sovraortici è l'indagine Ecografica consigliata per la prevenzione dell'Ictus; esame semplice ed indolore che sta diventando negli ultimi anni sempre più diffuso e di grande importanza per la prevenzione e la tutela della propria salute.
Le patologie vascolari interessano i vasi sanguigni arteriosi e venosi di tutti i distretti corporei, quindi i vasi del collo a destinazione cerebrale (tronchi sovraortici), l’aorta e le grandi arterie degli arti inferiori, ma anche i vasi arteriosi di piccolo calibro. Le relative arteriopatie possono provocare dilatazioni o restringimenti del lume di tali vasi. E’ possibile effettuare una valutazione clinica e strumentale del paziente ed un inquadramento dei fattori di rischio e delle varie possibilità terapeutiche proprio grazie all' Ecocolordoppler.
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Ecocolordoppler TSA o dei vasi sovraortici
E’ un indagine diagnostica non invasiva che permette il monitoraggio della circolazione arteriosa diretta verso il cervello attraverso le carotidi e le arterie vertebrali. Si tratta di un’ecografia arricchita da valori visivi (Color) e acustici (Doppler) per valutare i vasi e il flusso del sangue al loro interno.
L’Ecocolordoppler TSA serve a studiare ed escludere la presenza di placche (o ateromi) nei vasi che portano il sangue ossigenato al cervello, condizione che potrebbe favorire l’insorgenza di un ictus. Questo esame non prevede alcun tipo di preparazione e dura in media 15 minuti.
L'Eco TSA dà la possibilità di ottenere informazioni morfologiche ed emodinamiche in tempo reale (spesso più accurate dell' angiografia) sulla condizione vascolare dei distretti carotideo e vertebro - basilare. Oltre a permettere la valutazione di anatomia, decorso e/o tortuosità dei vasi, consente di valutare la presenza di placche aterosclerotiche in grado di determinare o meno una stenosi o in alcuni casi di occlusioni vasali. per tale motivazione l'esame diventa di prioritaria importanza nella prevenzione della malattia aterosclerotica cerebrale e nella prevenzione dell'ictus, oltre che nel minitoraggio del decorso di interventi chirurgici di rivascolarizzazione.
Dal momento che i tratti sovraortici rispecchiano la condizione delle arterie coronarie, l'ecocolordoppler carotideo è un esame utile anche nella prevenzione di malattie degenerative del cuore, nel monitoraggio di fistole artero-venose e del vasospasmo in corso di emorragia.
Come viene eseguito l' esame
L’ EcocolorDoppler TSA viene eseguito con una sonda ecografica lineare, cioè una sonda diversa rispetto a quella adoperata per un ecocardiogramma transtoracico, che consente di visualizzare meglio strutture più superficiali come i vasi del collo.
Il paziente viene fatto stendere in posizione supina su un lettino ecocardiografico con schienale abbassato e viene invitato ad iperestendere il capo, ruotandolo leggermente dal lato opposto a quello da cui inizia l’esame.
L’operatore si posizionerà alle spalle del paziente o, meno frequentemente, sul lato sinistro o destro dello stesso. La sonda viene orientata in modo da seguire il decorso anatomico delle arterie e delle vene, sia in asse lungo che in asse corto.
Caratteristiche dell’esame e sua funzione
Con questo esame è possibile, pertanto, valutare:
- diametro
- spessore di parete di un determinato vaso
- la velocità
- la direzione del flusso ematico all’interno di esso.
I vasi epiaortici nascono dall’aorta, il vaso più importante che parte dal cuore e sono:
- carotidi
- vertebrali.
Entrambi portano sangue al cervello, per cui una loro alterazione cioè un loro restringimento può comportare un deficit a livello cerebrale.
Attraverso tale esame è infatti possibile individuare la presenza di:
- alterazioni patologiche della parete vasale come ispessimenti, depositi ateromasici
- di placche fibrocalcifiche endoluminali in grado di determinare, o meno, fenomeno di stenosi e/o occlusioni.
La localizzazione preferenziale delle placche è al livello della biforcazione carotidea perché in tale sede si verificano delle condizioni emodinamiche favorevoli al formarsi di tali lesioni.
La conseguenza clinica di tale patologia nei casi più lievi può consistere in un attacco ischemico transitorio e nei casi più gravi in un vero e proprio ictus.
L’ecocolordoppler riveste quindi una importanza fondamentale per lo studio di tutte quelle malattie correlate a disturbi della funzionalità del Sistema Nervoso Centrale come:
- sindromi vertiginose
- disturbi della motilità
- del linguaggio ecc…
- per la prevenzione di tali patologie in soggetti a rischio quali diabetici, ipertesi, forti fumatori, dislipidemici.
Per questo esame è fondamentale l’esperienza e la capacità dell’operatore.
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