Prevenzione: Esami diagnostici di prima istanza

La diagnostica medica è un insieme di strumenti, tecnologie e metodiche che permette di individuare malattie, disfunzioni o anomalie all'interno del corpo umano. Grazie ai progressi della scienza, la diagnostica si è evoluta in modo significativo, fornendo strumenti sempre più precisi e non invasivi per studiare le condizioni di salute. 

Tra le principali branche della diagnostica medica troviamo:

  • Diagnostica per immagini;
  • Radiologia 
  • Analisi di laboratorio;
  • Medicina nucleare.

Ognuna con un ruolo fondamentale nel processo di identificazione e monitoraggio delle malattie. Grazie a questi strumenti, ogni specializzazione medica cerca di giungere, nel minor tempo possibile, all’identificazione del problema e stabilire le corrette modalità di intervento e la terapia appropriata. Infatti, per quanto l’analisi obiettiva effettuata dallo specialista sul paziente sia il primo passo per giungere alla diagnosi, l’approfondimento con strumenti diagnostici è importante per conoscere informazioni precise sullo stato del problema e prevenire eventuali patologie.

 

 

 

ECOCOLORDOPPLER VENOSO

ECOCOLORDOPPLER ARTERIOSO

ECOCOLORDOPPLER TSA

ECOCOLORDOPPLER AORTA ADDOMINALE

CHECK UP VASCOLARE

ECOGRAFIA GENERICA

ECOGRAFIA MAMMARIA

ECOGRAFIA TIROIDEA

ECOGRAFIA LINFONODALE

ECOGRAFIA PELVICA SOVRAPUBICA

ECOGRAFIA EPATICA

ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO

ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE 

ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE

ECOGRAFIA TESTICOLARE

ECOGRAFIA TESSUTI MOLLI

ECOGRAFIA MUSCOLO - SCHELETRICA

ECOGRAFIA TRASVAGINALE

ECOGRAFIA PRENATALE

 

 

L' Ecografia come punto fondamentale di un corretto screening

 

Rispetto alle altre tecniche diagnostiche l’esame ecografico presenta una serie di peculiarità per cui molto spesso viene utilizzato per fare una valutazione primaria di molte patologie o condizioni da monitorare. Infatti, non solo permette di fare una valutazione non invasiva, altamente attendibile e rapida degli organi interni ma è anche economico e sicuro. 

Generalmente si adopera per:

  • Osservare utero e ovaie nelle donne, anche in stato di gravidanza, in cui si usa anche per valutare l’accrescimento del feto (ecografia morfologica);
  • Diagnosticare calcoli biliari o renali;
  • Osservare il flusso sanguigno nei grossi vasi (vene e arterie);
  • Evidenziare una neoformazione nel seno;
  • Analizzare la ghiandola tiroidea;
  • Rilevare anomalie nella vescica;
  • Diagnosticare alcuni tipi di cancro;
  • Individuare anomalie, malformazioni, cisti o noduli nell’apparato riproduttivo femminile (utero e ovaie);
  • Individuare anomalie nella prostata;
  • Fungere da “guida” in caso di biopsia o in trattamenti mirati per alcuni tipi di tumore.

Ovviamente, in caso di anomalie sarà seguito da altri esami più precisi ma anche più costosi, come ad esempio la TAC o la risonanza magnetica.

Preparazione all' Ecografia

 

L' Ecografia è un esame del tutto sicuro, dal momento che è basato sull’uso delle onde sonore come mezzo diagnostico. Tuttavia, proprio il basso impatto rappresenta il limite degli ultrasuoni che non possono oltrepassare la barriera ossea, né “leggere” gli organi e gli apparati in cui sia presente del gas. Ne consegue che, in diversi casi, è necessario associare questo metodo ad altre indagini diagnostiche, come la radiografia, la scintigrafia, la TAC che non sono del tutto esenti da rischi.

L’ Ecografia richiede una preparazione solo in due casi specifici

Ecografia Pelvica, da effettuarsi solo a vescica piena. Quindi si richiede l' assunzione di un litro d' acqua nell' ora precedente l' esame, evitando la diuresi, prassi essenziale all' efficacia dell' esame;

Ecografia Addominale, da effettuare dopo una preparazione di tre giorni caratterizzata da una dieta priva di cibi ricchi di fibre o meteorici, per evitare la formazione di gas intestinali che vanificherebbero l’esito dell’esame. Il che implica l’eliminazione temporanea di cibi come legumi, verdure e frutta, latte, pane. In associazione alla dieta, è richiesto di assumere un prodotto medicinale anti gas, a scelta. Il giorno dell’esame ci si dovrà poi presentare digiuni da almeno 6 ore, ma con la vescica piena.

Ecografo Mindray DC-70

La nuova soluzione di Mindray, leader mondiale nella tecnologia ecografica, è la traduzione pratica delle esigenze quotidiane dei clienti in soluzioni cliniche, il tutto con tecnologie ad ultrasuoni all'avanguardia ed in continua evoluzione per offrire la massima qualità diagnostica. L' Ecografo multidimensionale utilizzato nella nostra struttura, il Mindray DC70 Expert è un sistema di recentissima introduzione sul mercato mondiale che unisce strumenti diagnostici potenti e versatili con un’esperienza utente ottimizzata, con touch screen di tipo gesture-sensitive, diagnosi di precisione, elevata produttività e straordinario confort nella scansione. DC-70 Advantage ha ereditato le principali tecnologie sviluppate da Mindray e offre un’eccellente prestazione di immagine per dare al paziente il massimo della sicurezza nella diagnosi e verifica di eventuali patologie.

Mindray DC-70 è lo strumento diagnostico ideale per Cardiologi, Chirurghi Vascolari e Generali, Ostetrici e Ginecologi grazie all' utilizzo di componenti innovative quali:

  • iLive con Hyaline offre una risoluzione dei dettagli ed un realismo anatomico superiori.
  • la tecnologia Smart Face fornisce una visualizzazione fetale chiara e realistica, rimuovendo automaticamente le occlusioni, come cordone, placenta ed estremità, pe generare una visione ottimale del volto fetale.
  • l' EF automatico consente l' analisi intelligente della funzione ventricolare sinistra
  • I Works sfrutta i protocolli di scansione standard integrati per aiutare a standardizzare e ridurre i tempi d'esame.

Ecografie Multidimensionali nitide e realistiche

L’ Ecografia è un esame diagnostico che utilizza gli ultrasuoni per ottenere immagini degli organi interni del corpo. Ad oggi è uno strumento che viene adoperato con sempre maggior frequenza nei più svariati ambiti clinici, normalmente come esame di primo livello, cioè il primo a cui viene sottoposto un soggetto nel sospetto di una qualche patologia. 

A differenza della TC o delle radiografie normali, l’ecografia non utilizza radiazioni ionizzanti, il che le ha permesso di diventare lo strumento diagnostico principale in gravidanza e in età pediatrica. Gli ambiti fisiopatologici in cui si utilizza l’ecografia sono diventati tantissimi e gli strumenti utilizzati sempre piu' performanti.

 

Specialisti:

Dssa Silvia Capoccia

Dr Enrico Cesarini

Diagnostica Ecocolordoppler

L' Angiologia, la Chirurgia Vascolare, la Cardiologia ed, in generale, tutta la Medicina dedicata alla prevenzione del rischio Cardiovascolare, utilizzano uno strumento diagnostico fondamentale, l'Ecocolordoppler, che consente in prima istanza, di ipotizzare la natura di alcune patologie o verificarne l' evoluzione soprattutto in presenza di sintomi o disturbi. L'Ecocolordoppler si rivela particolarmente efficace nella diagnostica di patologie linfoadipose, di lipoedema e lipodistrofia e, più in generale, di tutti i disturbi legati all'apparato venoso e circolatorio.

L'Ecocolordoppler è una tecnica di diagnostica per immagini che sfrutta l'effetto “Doppler” dei fluidi in movimento consentendo di raffigurare graficamente il passaggio del sangue nei vasi sanguigni (arterie, vene, capillari) così da studiarne la morfologia e la funzionalità. L’esame viene effettuato con le stesse modalità con le quali si eseguono le classiche ecografie; ovvero attraverso l’utilizzo di una sonda ad ultrasuoni che l’operatore specializzato fa passare sulla cute della zona da analizzare precedentemente ricoperta con un particolare gel che assicura la trasmissione acustica degli ultrasuoni.  A seconda della parte del corpo analizzata si avranno diverse tipologie di Ecocolordoppler: Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA), Carotideo, Vasi Epariotici, Arterioso e Venoso (ECD) o Ecocolordoppler arti inferiori e arti superiori, Ecocolordoppler Cardiaco, Ecocolordoppler dei vasi Addominali e delle arterie renali.

 

Specialista: Dr Gino Capitò

Ecocardiogramma

Il secondo strumento di valutazione del cuore è l’Ecocardiogramma color/doppler che ci permette di osservare l’anatomia del cuore e delle sue arterie e studiarne eventuali anomalie. E' un’ ecografia che utilizza gli ultrasuoni per controllare il cuore e i vasi sanguigni vicini. L’esame viene effettuato mediante una piccola sonda che appoggiata al torace trasmette al cuore onde sonore ad alta frequenza generando degli echi vengono trasformati in una immagine sul monitor. L’ Ecocardiogramma è impiegato per accertare e tenere sotto controllo le condizioni del cuore. Permette, infatti, di verificarne la struttura, di analizzare il flusso sanguigno e di valutare le condizioni degli atri e dei ventricoli, le cosiddette camere del cuore che contraendosi consentono al sangue di passare nelle arterie.

In genere, i medici prescrivono l'esecuzione di un ecocardiogramma quando, a seguito di una determinata sintomatologia, sospettano la presenza di una malattia cardiaca.

Attualmente il servizio non è disponibile

Elettrocardiogramma

Lo strumento di prima valutazione dell’indagine cardiologica è l’Elettrocardiogramma (ECG) che consente di valutare l’attività elettrica del cuore, tracciandone un grafico; possiamo infatti rilavare disturbi del ritmo cardiaco (aritmie cardiache), disturbi di irrorazione del muscolo cardiaco ( ischemia miocardica o di alterazioni delle dimensioni delle camere cardiache).

L' Elettrocardiogramma, o ECG, è un esame diagnostico, che prevede l'utilizzo di uno strumento, l' elettrocardiografo, capace di registrare e riportare graficamente il ritmo e l'attività elettrica del cuore. L' Elettrocardiogramma permette di rilevare diverse condizioni cardiache tra cui le aritmie, un infarto del miocardioun' anomalia dell'atrio o del ventricolo cardiaco, una sofferenza coronarica ecc. Inoltre, consente di valutare il funzionamento di un pacemaker o di un defribillatore cardioverter impiantabile in tutti quei soggetti che sono portatori di dispositivi per la normlizzazione del ritmo cardiaco.Esistono tre tipologie di elettrocardiogramma: l' ECG a riposo, l'  ECG dinamico secondo Holter e l' ECG da sforzo.

I cardiologi riescono a capire qual è lo stato di salute del cuore ed il suo funzionamento in base al tracciato dell'elettrocardiografo.

Attualmente il servizio non è disponibile

 

 

 

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